L'adolescenza che prelude alla giovinezza è di solito l'età nella quale è ancora possibile coltivare sogni di gloria, guardare ad orizzonti inusuali e ciò è proprio quello che molti giovani serbano in animo, con la differenza che sono veramente in pochi a provarci sul serio. Addivenire al successo nell'ambito dello show business, infatti, richiede ujna passione ed una costanza che non molti posseggono, oltre ad un talento innato e a una certa predisposizione a gettarsi in pasto al pubblico. Qualità, queste, delle quali di certo non difetta Gerardo D'Agostino, da diversi anni impegnato, ancorché giovanissimo, nel mondo dell'animazione da discoteca quale DJ. Si è provvisto, infatti, di tutta l'attrezzatura necessaria e se ne va procurando sempre di nuova, perché il suo obiettivo è quello di produrre in proprio la sua musica. Non è tutto. Spirito alquanto istrionico, è un attore nato, autoironico quanto basta per interpretare parti che non tutti a quell'età accetterebbero, quali quella dello "stilista gay", che interpetra alla perfezione. Lo vedremo presto anche nei panni dell'attore, dunque, perché egli è una delle colonne portanti dell'Accademia della Comicità e della Satira del Teatro Comunale di Lacedonia, che s'avvia a costituire una compagnia stabile.